E la minestra di fave fresche...divento' una vellutata

Nella vita ho imparato che: “ogni cosa ha il suo tempo!”

E’ una delle poche certezze che ho, senza eccezioni.

Possiamo essere le persone piu determitate del mondo, piu caparbie e testarde nel raggiungere il nostro obbiettivo, ma se non e’ il momento giusto quella cosa per cui stiamo urlando, sudando e lavorando non si materializzera mai!.

Sfugge al nostro controllo, irrimediabilmente.

Il mio volere sempre tutto e subito si e’ sempre scontrato contro il tempo…quando volevo una cosa dovevo averla subito! Non domani, non il prossimo mese…subito!

Il tempo mi ha sempre “punito” per questa mia fretta che spesso sfociava in vera e propria ossessione.

Adesso, con piu di TRENTA primavera sulle spalle ho capito, ci ho messo un bel po’, pero alla fine anche io ho imparato a saper aspettare, con pazienza.

Anche la cucina devo ammettere, e’ una buona  maestra, ti insegna che il pane devi lasciarlo lievitare bene, che il cioccolato va sciolto lentamente a bagnomaria cosi non si formano grumi, che la farina va setacciata e che non devi aprire il forno per nessuna ragione al mondo quando fai un soufflé!

Non puoi fare una crostata di fragole a dicembre e pretendere che le fragole stesse siano dolci!

Ci siamo capite!?!?

Cosi mentre ero al supermercato ho visto una montagna di fave fresche ed ho pensato che una minestra sarebbe venuta bene perche ADESSO e’ il loro tempo!

Poi mentre la cucinavo il capo mi ha chiesto: “cosa cucini?”, “minestra di fave fresche” attimo di silenzio “Ma non avevi detto che facevi una vellutata di fave?!?!?”

E cosi la mia minestra e’ diventata una crema deliziosa, saporita, arricchita con qualche crostino di pane e un giro di olio EVO.

Ps. Divento riflessiva quando si avvicina il mio compleanno, poi pero’ mi passa eh!!

250 gr di fave fresche sgusciate
2 pomodori maturi
un pezzo di sedano
1 patata media
1 porro piccolo
1 spicchio d'aglio
un mazzetto di prezzemolo fresco
sale, pepe
pinoli per guarnire (a piacere)
500 ml di brodo vegetale o carne

In una pentola fate un soffritto con il sedano, porro tagliato sottile, l'aglio intero che poi toglieremo e il prezzemolo.
una volta che il porro e sedano si sono ammorbiditi uniamo il resto degli ingredienti e facciamo cuocere per altri 5/10 minuti.
A questo punto iniziamo ad aggiungere il brodo caldo poco alla volta, fino a che le fave non sono diventate morbide, ovvero, quando la buccia diventa rugosa.
Regoliamo di sale e pepe all'occorrenza!
 se il vostro risultato sovra essere una minestra evitiamo di far assorbire quasi tutto il brodo...se invece vogliamo una vellutata/crema che dir si voglia non lasciamola troppo acquosa e una volta spento il fuoco frulliamo il tutto con un frullatore ad immersione.

Possiamo guarnire a piacere con una manciata di pinoli, un giro d'olio e qualche crostino di pane.

Buon appetito e Buona Pasquetta!!

un abbraccio e a presto!

Silvia